NAPOLI CREDICI ANCORA!

La squadra di Sarri, reduce da un mese complicatissimo, è fuori dalle coppe e scivola a 3 punti dal primo posto.

Un Napoli letteralmente irriconoscibile esce dall’Artemio Franchi di Firenze con un pareggio amarissimo, concludendo un ciclo terribile che ha visto la compagine partenopea uscire fuori, in maniera immeritata, dall’Europa League e perdere il primato in classifica. La sfortuna e gli episodi hanno sicuramente inciso sulle ultime prestazioni, il goal di Zaza (con deviazione fortunata) contro la Juventus e, sopratutto, il goal della vita siglato al San Paolo da Tomàs Pina del Villareal hanno contribuito a far crollare qualche certezza della squadra azzurra. Il Napoli, fino a quel momento, era un macchina da guerra contro la quale la stessa titolatissima Juventus, aveva cercato di affrontare la partita con un gioco rinunciatario, badando prima a non prenderle, per poi cercare l’episodio e sbloccarla. I sessantamila del San Paolo nella gara contro il Milan e, soprattutto, i seimila napoletani giunti a Firenze hanno dimostrato, qualora il pubblico di Napoli dovesse ancora dimostrare qualcosa, il grandissimo attaccamento della città alla squadra. Encomiabile il coro alla fine di ogni gara della Curva B che trascina tutto il pubblico all’unisono, “Un giorno all’improvviso”, a testimonianza di un amore indissolubile che, ancor prima degli anni della rinascita in Serie C, lega in maniera viscerale la città alla squadra. Con una sola competizione da affrontare, ogni discorso relativo ai mancati innesti di qualità in sede di calciomercato invernale lascia il tempo che trovano.
Ambiente e squadra dovranno compattarsi, affrontando le restanti partite come se fossero finali e, a prescindere dal posizionamento finale in campionato, dovranno fare un grande plauso a questi ragazzi che stanno regalando gioie e soddisfazioni ad una piazza che, troppo a lungo, è stata lontana dal grande calcio.

Gigi Celestino