Elezioni Comunali Boscoreale 2018 – Profili e programmi di tutti i candidati a sindaco

Mario Treré, 59 anni, medico, è il candidato sindaco per “Boscoreale insieme”, unica lista a sostenerlo. Una scelta maturata in extremis, in quanto si era parlato di Treré vicino prima all’uno poi all’altro cartello politico. Nessuna convergenza, alla fine, e la decisione, quantomeno ardita, di correre da solo. Tanto che, da molti politici, principalmente della grande coalizione, questa mossa è stata criticata, secondo i rumors delle piazze. Non essendo, voti alla mano, forse, in grado di competere per la sindacatura, la sua candidatura è apparsa agli stessi alquanto inutile. Vecchio compagno di schieramento di Antonio Diplomatico, “stimato collega”, Treré ha ricoperto incarichi istituzionali nell’amministrazione Langella. Non si tratta, dunque, di un “homo novus” della politica. Sarà difficile per vari aspetti pensare ad una sua vittoria, tuttavia Treré si mostra determinato e fiducioso. “Credo fortemente che si possa vincere – ha spiegato – Diplomatico raccoglie tutta la mia stima e la mia amicizia, ma non ne condivido le scelte. A me non piace vincere facile, proprio perché si è fatto il carrozzone. Aspettare gli ordini dall’alto, come succederà con Diplomatico, non mi affascina”.
Sulle trattative portate avanti con le altre forze, Treré riferisce come segue. “Il dialogo deve sempre rimanere aperto – ha spiegato – e bisogna trovare delle convergenze. Purtroppo, ha prevalso il piccolo interesse particolare davanti, da una parte, all’irrigidirsi di alcune posizioni particolari e, dall’altra, al configurarsi di uno schieramento così massiccio messo in campo dalla destra, sinistra e centro. Sulla base di queste premesse, – ha aggiunto – mi è venuta voglia, con un senso di sfida, di provare a scendere in campo, con una lista nuova, fatta da nessuno che provenisse dalla vecchia politica.