I GIOVANI NEL MONDO: XIII MEETING DELLA FAMIGLIA

“Giovani nel/del mondo”: questo il titolo del XIII Meeting della Famiglia, tenutosi nel piazzale di Santa Maria Salome lo scorso 19 maggio. L’argomento ha rispecchiato l’attenzione che il Papa e la Chiesa tutta hanno voluto dare ai giovani tramite il Sinodo e l’Esortazione apostolica che ne è scaturita: “Christus vivit”. Il Meeting ha voluto sottolineare quanto l’immagine che spesso si ha dei giovani (disinteressati, irrispettosi e poco inclini all’impegno) sia lontana dalla realtà. I nostri giovani, come ha invece sottolineato don Alessandro durante l’omelia, pongono molte domande agli adulti, cercando anche un’autorità, ma gli adulti faticano ad assumersi la responsabilità dell’insegnare e del prendere posizione. Per presentare alla comunità la reale essenza dei giovani, quindi, il Meeting è stato diviso in argomenti: sport, ambiente, fede e musica. Ognuno di questi è stato analizzato con l’aiuto di alcuni ospiti, che hanno portato la loro testimonianza con esibizioni e interviste guidate dalla redazione di Universo Uomo. Dopo un primo momento in cui i bambini dell’ACR e del catechismo hanno raccontato le loro famiglie, costruendo un albero pieno di frutti con le loro descrizioni, è salita sul palco l’ASD Taekwondo Vesuviano, un’associazione con una forte storia alle spalle e un gran futuro ad attenderla, vista la presenza di ragazzi di ogni età che hanno evidenziato come il taekwondo abbia rappresentato per loro l’occasione per sentirsi parte di un qualcosa di importante. I ragazzi si sono poi esibiti in una serie di performance che hanno dimostrato il loro valore. Successivamente, è intervenuta la TT Parrocchia Immacolata Concezione Boscoreale, un’associazione di tennis tavolo operante nel nostro paese, che sta anche guidando i partecipanti verso i campionati ufficiali. Anche in questo caso, grande importanza è stata data al rispetto dell’altro e delle regole, aspetto sottolineato tramite le partite giocate davanti agli spettatori. Il focus si è dunque spostato sull’ambiente, grazie all’intervento del dottor Franco Matrone, che ha portato la sua esperienza come referente per la regione Campania della Zero Waste, associazione che si pone come obiettivo l’accompagnare i comuni nei loro passi verso rifiuti zero. Durante la messa, invece, è stato don Alessandro a far notare quanto i giovani desiderino risposte su fede e religione, e come le cerchino altrove quando la comunità non riesce a dargliele. Infine, si è passati alla musica grazie all’aiuto di don Federico Battaglia e i Migrangels, band composta da giovani migranti. Ci sono stati anche attimi di riflessione, in cui i giovani artisti hanno raccontato la loro vita prima di giungere in Italia e il loro viaggio verso la libertà, ma anche l’accoglienza che hanno ricevuto. Tante famiglie boschesi hanno partecipato insieme a questo Meeting arricchito da momenti di divertimento e di riflessione.

 

Articolo di Regina Alessia Sorrentino