STAY TUNED: GIOVANI E ADULTI SOCIAL A CONFRONTO

La specie umana è in continua evoluzione. Essa si evolve in base alle caratteristiche che ci permettono di sopravvivere nell’epoca e nell’ambiente in cui ci troviamo. Ed ecco che, nell’era della globalizzazione e dell’evoluzione tecnologica, la selezione naturale richiede alla nostra specie la capacità di stare in connessione con gli altri e di utilizzare i mezzi di comunicazione diffusi su scala mondiale per lo scambio di idee. Per questo motivo gli anziani del gruppo si sentono costretti a stare al passo coi tempi se non vogliono rischiare di essere eliminati dalla selezione naturale. Sempre più adulti, ora, fanno uso di social media, per esprimere le loro idee e far sentire la loro presenza nel mondo.
I ragazzi dell’Azione Cattolica di Boscoreale, per indagare tale fenomeno, hanno condotto un sondaggio sull’uso dei social tra un gruppo di giovani dai 15 ai 30 anni e un gruppo di adulti dai 31 ai 60 anni. Dal sondaggio risulta che l’utilizzo di social network è pari tra i gruppi giovani e i gruppi adulti con una leggera tendenza verso l’alto del primo gruppo. C’è differenza, però, nell’uso e nell’importanza data ai social network. Per il gruppo dei più giovani, essere connessi ha un’importanza maggiore; i social sono considerati modi di comunicazione rapidi e immediati, permettono di avere una maggiore libertà di esprimere le proprie idee e opinioni e di esprimere la propria individualità, sebbene, non sempre, ciò rispecchi la realtà vissuta. Per il gruppo degli over 30, invece, l’uso dei social come modalità di comunicare è meno importante rispetto alla comunicazione diretta, dal “vivo”. Tuttavia, entrambi i gruppi sondati riflettono sulla lontananza che generano i social, creando distanza relazionale.
Differenze vi sono nella modalità di utilizzo dei social network tra i due gruppi. In particolare, per i più giovani, i social sono un modo attraverso cui essere in connessione con il mondo, conoscere persone e culture diverse con le quali scambiare idee e opinioni e, in genere, vengono utilizzati come passatempo nei tempi “morti”. Gli adulti li utilizzano maggiormente per avere aggiornamenti su eventi nei dintorni, per avere news riguardanti il mondo e per questioni lavorative o altro.
Cari giovani, quindi, vi diamo un consiglio. Non dite ai vostri genitori che sono troppo “vecchi” per essere social, perché potreste rimanerne delusi! Se anche voi adulti che leggete volete essere al passo coi tempi e superare la selezione naturale, allora stay tuned!